In condizioni normali, i raggi luminosi attraversano le lenti del sistema visivo e convergono sulla retina per formare un’immagine messa a fuoco. L’immagine viene letta e quindi trasmessa attraverso il nervo ottico al cervello, che elabora le informazioni visive provenienti dai due occhi unendole in un’unica impressione visiva.
I difetti visivi o ametropie sono difetti della messa a fuoco dovuti a un’anomalia del sistema visivo.
Miopia: è un difetto visivo per cui gli oggetti distanti appaiono sfuocati, mentre quelli vicini nitidi. La causa è che i raggi luminosi non si focalizzano sulla retina ma davanti ad essa.
Ipermetropia: è un difetto visivo per cui gli oggetti appaiono sfuocati a tutte le distanze, soprattutto da vicino. I raggi luminosi non vengono messi a fuoco sulla retina ma al di là di essa.
Astigmatismo: è un difetto che causa una distorsione delle immagini. E’ causato da una forma irregolare della cornea, per cui i raggi luminosi che l’attraversano vengono deviati e non convergono sullo steso punto della retina.
Presbiopia: La presbiopia è una condizione fisiologica dell’apparato visivo che insorge mediamente attorno ai 40 anni. È prettamente legata a una perdita di efficienza dell’apparato accomodativi. Si manifesta come difficoltà a mettere a fuoco da vicino, dovuta a una perdita progressiva di elasticità del cristallino.
Identikit del miope
La stessa parola “miopia” (dal greco, “occhio socchiuso”) ci dà un’idea dei problemi di visione del soggetto. Il miope ha difficoltà a leggere i nomi delle vie, a guardare la televisione o a distinguere il contenuto delle vetrine e ha la tendenza a strizzare gli occhi e ad avvicinarsi agli oggetti per vedere meglio. La visione è però perfetta da vicino.
Le cause
Nel miope, il bulbo oculare è troppo lungo o troppo schiacciato. Per questo motivo, l’immagine si forma davanti alla retina e il cervello riceve un’immagine sfocata.
Quando si diventa miopi
La miopia appare spesso in età infantile (miopia congenita). In questo caso, tende ad aumentare con la crescita per poi stabilizzarsi durante l’età adulta.
Ci sono dei segnali che non lasciano dubbi sulla miopia nei bambini, es. se il bimbo si china sui libri per leggere o sui quaderni per scrivere o se strizza gli occhi per decifrare quanto è scritto sulla lavagna.
Come correggere la miopia
La miopia si corregge con una lente concava che permette di rimettere a fuoco l’immagine sulla retina.
Identikit dell’ipermetrope
L’ipermetrope ha difficoltà a vedere sia da lontano che da vicino. Può vedere gli oggetti all’infinito solo utilizzando il meccanismo dell’accomodazione. Questa compensazione implica tuttavia uno sforzo che causa un notevole affaticamento della visione, i cui sintomi principali (malditesta, lacrimazione, bruciore agli occhi) si manifestano soprattutto nella visione da vicino
Le cause
Fisicamente, il bulbo oculare è troppo corto o non abbastanza potente. Per questo, l’immagine si forma dietro la retina e il cervello riceve un’immagine sfocata.
Quando si diventa ipermetropi
Poiché la compensazione dell’ipermetropia dipende anche dalla capacità di accomodazione disponibile (molto alta in giovane età), un certo grado d’ipermetropia da giovani viene compensato naturalmente. Ci si accorge quindi di essere ipermetropi con l’avanzare dell’età, intorno ai 35/40 anni.
Come correggere l’ipermetropia
L’ipermetropia si corregge con lenti convesse che permettono di rimettere a fuoco l’immagine sulla retina.
Identikit dell’astigmatico
L’astigmatico ha una visione deformata degli oggetti a tutte le distanze e non percepisce i contrasti delle linee verticali, orizzontali e oblique. Il disturbo è spesso accompagnato da miopia o ipermetropia.
Le cause
Fisicamente, nell’astigmatico la curvatura della cornea è deformata, leggermente ovale invece che rotonda. Questo causa due differenti linee di focalizzazione sulla retina, le quali provocano una visione sfocata (o sdoppiata) a tutte le distanze.
Come correggere l’astigmatismo
L’astigmatismo si corregge con una lente torica con un raggio di curvatura che compensa quello della cornea.
Lo spessore al bordo di una lente torica non è uniforme perchè viene aggiunta una correzione su un asse specifico della lente.
La differenza di spessore è tanto più importante quanto è più pronunciato l’astigmatismo.
Identikit del presbite
Il presbite ha un’età intorno ai 40 anni e ha difficoltà a mettere a fuoco da vicino: è infatti spesso sorpreso ad allungare le braccia per svolgere normali attività quali leggere il giornale. Questo avviene perché l’ampiezza accomodativa si è ridotta.
Le cause
Fisicamente, con l’avanzare dell’età, l’occhio perde la capacità d’accomodazione del cristallino e non riesce più a mettere a fuoco l’immagine sulla retina.
Quando si diventa presbiti
La presbiopia è un fenomeno fisiologico che insorge naturalmente intorno ai 40 anni e si manifesta con visione sfocata e annebbiata, migliorabile aumentando la distanza di messa a fuoco. Evolve leggermente e si stabilizza intorno ai 60 anni.
Come correggere la presbiopia
La presbiopia si corregge con l’aiuto di lenti da vicino ma poiché può essere associata contemporaneamente ad altri difetti visivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo) può essere corretta anche con lenti progressive. Queste ultime aggiungono una correzione supplementare nella parte bassa della lente e permettono una visione nitida a tutte le distanze.
PROTEGGERE I NOSTRI OCCHI
Senza protezione, il sole può risultare molto nocivo per gli occhi. Per proteggerli, le lenti da sole sono indispensabili…a condizione che siano affidabili (a norma CE) e adattate alla vostra vista.
Come la pelle, anche gli occhi dispongono di filtri naturali contro i raggi solari. Ma anche loro hanno un “capitale solare” e la loro capacità di difesa non è illimitata…In caso di esposizione prolungata non protetta, i raggi ultravioletti possono danneggiare tutti i tessuti dell’occhio: pupille, cornea, cristallino e retina.
Conseguenze : elevato rischio di congiuntivite, di oftalmia e infiammazioni quali la cheratite. Il sole può anche accelerare l’invecchiamento degli occhi e aumentare il rischio di cataratta precoce e di degenerazione maculare legata all’età, due grandi cause della perdita della vista.
Anche se gli occhi sopportano bene i raggi, è importante che gli occhiali da sole facciano parte del corredo da spiaggia tanto quanto la crema solare. Questo vale soprattutto per la protezione dei bambini: a 12 anni il cristallino non è ancora completamente formato e lascia passare più del 75% dei raggi ultravioletti, contro il solo 10% dopo i 25 anni. Anche in condizioni di cielo coperto, non dimenticate di indossare le lenti : i raggi ultravioletti attraversano facilmente le nuvole, soprattutto tra le 12 e le 14.
Attenzione : Non indossate occhiali da sole qualsiasi.
Alcuni, non conformi alla regolamentazione europea, possono addirittura provocare più danni che il non indossarli.
Qualche consiglio mirato :
In spiaggia: la sabbia e il mare riflettono rispettivamente il 20% e il 10% dei raggi solari. E’ importante far indossare le lenti da sole soprattutto ai bambini
Gli occhi al cielo : Parola d’ordine : non guardare mai il sole. Anche in caso di eclissi solare è indispensabile proteggere gli occhi per evitare lesioni oculari irreversibili.
In montagna : Attenzione, pericolo : la neve riflette l’85% dei raggi UV. Per non rischiare una oftalmia da neve, indossate le lenti anche in caso di tempo coperto.
In caso di sovraesposizione alla luce, come negli sport acquatici o in montagna, è consigliabile indossare lenti polarizzate che attenuano i riflessi nocivi del sole (riverberi sull’acqua, abbagliamenti…) spesso pericolosi
Inoltre questo Centro Ottico ti propone la miglior soluzione su misura delle tue esigenze visive, protettive ed estetiche. Qui ti suggeriamo lenti da vista con minore peso e spessore, tenendo conto dei tuoi parametri ottici, di quelli fisiologici e della montatura scelta. Solo in tal modo le tue lenti saranno ottimizzate per:
- Garantirti il miglior comfort visivo
- Proteggerti dalla luce blue e dai raggi UV
- Assicurarti ottimale risultato estetico